Marco Sacco è nato nel 1984 a Bari. Egli fotografa la “condizione umana” così come la incontra. Focalizza la sua attenzione sulle persone e sulle cose comuni, rivendicando alla fotografia un mezzo per ricreare la memoria.
Si ferma ad osservare persone e luoghi che inevitabilmente muteranno e scompariranno senza lasciare traccia del proprio passaggio. Preferisce la fotografia istintiva, percepita sul campo e legata alla sua immaginazione, percezione, sensibilità, intuizione.
Si pone come obiettivo una fotografia oltre la visione dell’immediato reale, per penetrare in modo più profondo nell’essere, mettendo in crisi le attese dello spettatore e provocando emozioni e sensazioni così che sposti l’attenzione visiva dal soggetto rappresentato a visioni dell’esistenza umana.